Un weekend in rosa verso l'8 marzo: il racconto sui media

In occasione dell'8 marzo, giornata dedicata alla donna, l'Uisp organizza eventi su tutto il territorio nazionale. Alcuni di questi si sono svolti nel weekend. 

A Brescia , domenica 6 marzo, si è svolta la "Corsa Rosa". L’evento, organizzato dall’Uisp Brescia in collaborazione con Cgil, Coop Lombardia e tantissime associazioni del territorio, ha voluto dedicare un momento di riflessione alle conquiste sociali, politiche, lavorative, sportive che le donne hanno raggiunto con fatica ed impegno nel corso degli anni. Ad iscriversi alla 13esima edizione della Corsa Rosa, sono state più di quattromila donne. Una novità di quest'anno è la possibilità di iscriversi anche per gli uomini: a rispondere circa un centinaio. Soddisfatti Emanuele Petromer e Bruna Paghera, del comitato Uisp Brescia: “Non pensavo si iscrivessero così tante. Sono contenta perché la richiesta c’era, fortissima, e la paura rimane ma è da superare”, ha detto Paghera a Brescia oggi, che ha raccontato l’iniziativa. Sul sito di Uisp Brescia, le foto della giornata.

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La TgR Rai Lombardia ha dedicato un servizio al grande successo de La Corsa Rosa organizzata da Uisp Brescia. GUARDA IL SERVIZIO 

Spazio all’iniziativa anche su Giornale di Brescia, che ha realizzato un video racconto della Corsa. “Le partecipanti e i partecipanti stanno partendo scaglionati da corso Zanardelli, 500 alla volta a causa dell'altissima partecipazione. Oltre al rosa però a spiccare tra la gente sono le tante bandiere della pace e dell'Ucraina”, ricorda il quotidiano.

Nella stessa giornata Uisp Varese ha organizzato la Camminata in Rosa, manifestazione “gemella” di quella bresciana, per coinvolgere i soci e ispirare momenti di riflessione sulle questioni di genere in occasione dell’8 marzo.  Oltre 40 persone si sono ritrovate a camminare insieme, con la t-shirt della manifestazione, per i boschi che circondano Bustecche, il quartiere che ospita la sede del comitato territoriale. Quattro chilometri di cammino con una pausa dedicata allo stretching e alla ginnastica. Hanno partecipato anche le signore del gruppo della Ginnastica di Mantenimento guidate dalla presidente del comitato territoriale Uisp, Rita Di Toro. "Sono particolarmente orgogliosa del fatto che il nostro Comitato riesca sempre ad organizzare iniziative importanti in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Sono tematiche fondamentali per un’associazione come la nostra, che si impegna a tutti i livelli per i diritti delle donne dentro e fuori gli spazi sportivi", dice Di Toro. A Busto Arsizio, invece, la manifestazione per l’8 marzo è stata coordinata dal CSK, storica asd Uisp. "Un’occasione per trascorrere del tempo insieme con leggerezza ma riflettendo su temi importanti quali le conquiste sociali e la lotta a discriminazioni e violenze di cui sono le donne sono ancora vittime", ha detto Paolo Busacca, dirigente regionale Uisp. Anche Uisp Varese ha condiviso sul suo sito le foto della giornata.

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A Firenze, sabato 5 marzo, i rioni di Soffiano e Monticelli hanno ospitato la 35ª edizione di Rosamimosa. La corsa femminile è stata organizzata dal gruppo sportivo Le Torri Podismo in collaborazione con Uisp Firenze, Prosport, Artemisia Centro AntiViolenza e Quartiere 4.  La gara si è snodata per quasi 8 km sulle colline fiorentine per poi fare ritorno alla pista di atletica. Le foto e le classifiche sono state pubblicate su La Nazione.

Anche Il Resto del Carlino, ha raccontato la "Camminata della mimosa",  organizzata da Lilt Ferrara (Lega italiana lotta ai tumori) e Unione Donne in Italia circolo di Porotto, in collaborazione con l’associazione sportiva X Martiri Asd Porotto, Polisportiva Porotto, Uisp Ferrara, il patrocinio del Comune di Ferrara e Avis comunale Ferrara. Il ricavato della manifestazione è stato devoluto alla LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sezione di Ferrara. L’iniziativa podistica si è tenuta a Porotto, al campo sportivo in via Brizio Petrucci: una ludica motoria sulla distanza di 6,5 km. Presenti gli assessori comunali Dorota Kusiak e Cristina Coletti e la senatrice Paola Boldrini, vice presidente della commissione igiene e sanità in Senato. Al termine della corsa, si è svolta la premiazione delle società: Quadrilatero, Corriferrara, Ferrariola, Polisportiva Doro, Invicta Copparo e Camminatori senza confini. Premiate le scuole primaria e medie di Porotto, la scuola di Fondo Reno e le scuole medie di Vigarano.

L'Uisp Venezia ha organizzato il 6 marzo, a Mestre, l’edizione 2022 della Corsa Rosa, con partenza da piazza Ferretto. Sin dalla prima edizione, la corsa è stata caratterizzata dalla raccolta fondi per la lotta contro la violenza di genere. Per questo motivo, la corsa è legata a doppio filo con due realtà locali: il Centro Antiviolenza Iside e la Fondazione Ferrioli/Bo che gestisce il Centro antiviolenza La Magnolia di San Donà. In una nota, l'Uisp Venezia ha tratto un bilancio dell'iniziativa. A partecipare sono state 910 persone: un lungo serpentone di magliette rosa si è snodato attraverso i due percorsi, uno di 5 e uno di 10 km. Tra i podisti presenti anche Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio Comunale di Venezia; Roberto Bellio, presidente del Centro Antiviolenza e Antistalking La Magnolia; Cristina Colautti, referente per il Veneto del CFU Italia; il Centro Antiviolenza Iside di Venezia che, pur non potendo presenziare, non ha voluto far mancare il supporto facendo recapitare un messaggio. Presente anche la striscia di fumetti che ha accompagnato la campagna di avvicinamento alla Corsa Rosa, disegnata dall’illustratrice Rossella Vicari.

“Torna dopo due anni di fermo una corsa per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne. Qualcosa di estremamente importante a cui l’Uisp cerca di dare risalto con lo strumento sportivo”, racconta Davide Vianello, presidente Uisp Venezia, in un servizio di TgrVeneto a cura di Maura Bertanzon. GUARDA IL SERVIZIO

L'Uisp Piemonte ha partecipato il 6 marzo alla nona edizione della Just The Woman I am, camminata di 5 km organizzata dal Cus Torino quest'anno dedicata alla guerra in Ucraina e alle donne che vivono momenti di tensione e difficoltà. Il percorso è partito dal ponte Balbis, a Torino, fino al ponte di piazza Vittorio Veneto. I partecipanti hanno indossato la pettorina"Uisp per le donne ucraine". La sede di Uisp Torino, in via Nizza 102, è a disposizione come punto di raccolta per beni di prima necessità da inviare in Ucraina o nei centri di accoglienza profughi italiani tramite organizzazioni accreditate.